Keep calm and carry on


Volevo scrivere l’elogio della pazienza, proprio io che sono nata senza. Ci sono tante frasi sagge, proverbi, citazioni, il Patriarca Giobbe, il Dalai Lama, Immanuel Kant, tutti a dire quanto la pazienza sia una virtù. Ma la pazienza ha la stessa radice greca di tanti termini italiani, come patire, patologia, passione, e tutti significano, in qualche modo, sofferenza. Forse la virtù è la riflessione, la capacità di distacco e di giudizio, la tolleranza, ma saper sopportare, in sé e per sé, non mi sembra encomiabile, anche se può essere utile. Personalmente, ho la pazienza di Paperino, perciò sto con gli impazienti, coi quali condivido l’urgenza di arrivare al dunque. Siamo nervosetti? Può darsi, ma, come diceva mia nonna, aspettare e non venire è una cosa da morire. (Che non è saggezza popolare, ma una citazione da “La serva padrona” musicata da Giovanni Battista Pergolesi, libretto di Gennaro Antonio Federico)