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Rileggere un classico
“ll Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov, scritto negli anni ’30, ma pubblicato postumo solo negli anni ’60, dopo pesanti interventi censori, ha tutti i diritti di essere considerato un classico…
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L’ultima notte
I passi rimbombano sul marmo dell’atrio, come spari di fucile; un attimo di silenzio, forse un’ultima esitazione, poi la porta d’ingresso si chiude e siamo finalmente soli.
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Romanzo senza umani
“Romanzo senza umani” di Paolo Di Paolo è edito da Feltrinelli nel 2023. Il protagonista è Mauro Barbi, uomo non più giovane, storico di professione, che si accinge a compiere un viaggio verso il lago di Costanza…
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Cuore nero
Il teatro della storia è il borgo sperduto di Sassaia, con le sue quattro case arroccate, raggiungibile solo da una strada sterrata, ripidissima, nascosta tra i faggi…
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Divagazioni oniriche
E gli rispose la scaltra Penelope queste parole:«Sono difficili a intendere i sogni, son privi di senso,ospite; e ciò che v’appare non tutto si compie ai mortali.Infatti, sono due le porte dei labili sogni:sono di corno le imposte nell’una, nell’altra, d’avorio;e i sogni che traverso ci giungon le lastre d’avorio,sono ingannevoli, e i detti che…
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Rileggere un classico
Romanzo di formazione e ritratto della civiltà occidentale dei primi decenni del Novecento, La montagna incantata è ambientato nel sanatorio svizzero di Davos …
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L’amica
Arrivare in anticipo è la maledizione degli ansiosi. La puntualità me l’hanno inculcata da piccola, con la virtù dell’esempio, senza bisogno di tante parole: non ricordo che se ne sia mai parlato in famiglia …
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Chi dice e chi tace
Chi dice e chi tace non è un giallo, ma racconta di un’indagine. Ambientato negli anni Novanta del Novecento, ha per protagonista l’avvocata Lea Russo che, dopo la morte improvvisa di un’amica, scopre una serie di cose sul suo conto …
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Tolleranza
Guardiamo le stesse stelle, condividiamo lo stesso cielo e il pianeta che tutti ci raccoglie. Che importanza ha il modo in cui ognuno cerca la verità? Non c’è una sola strada per arrivare a comprendere un così grande mistero. (Quinto Aurelio Simmaco – Relatio de ara Victoriae – Anno 384)
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Rileggere un classico
I promessi sposi, per me, è il primo mattone che non si scorda mai, al quale dichiaro fieramente il mio amore, consapevole di appartenere a una minoranza…